
Aprire un vecchio cassetto, e trovare dentro una vecchia 100 lire, potrebbe essere una vera fortuna. Sicuramente, non tutti hanno avuto la fortuna di vederle da vivo, ma queste monete, sono state per molti anni di uso comune. Ed oggi, potrebbero essere un perfetto oggetto da collezione, di estremo valore.
100 lire: storia
Le 100 lire, per l’Italia, restano un simbolo del Paese. La loro storia ha inizio nel 1955. La prima moneta in assoluto, riporta l’effige di Minerva, una dea risalente ad una epoca romana. Poi, nel corso del tempo, ne sono state coniate anche altre, che hanno avuto un enorme successo.

Ad esempio, quella con Guglielmo Marconi, oppure la Minerva II rivisitata. O anche quella, che è stata chiamata con il nome di Italia Turitta. Insomma, un continuo di coniazioni, che sono andate avanti fino al 1989. Quando, la loro produzione è stata fermata per sempre, sono rimaste, quelle che già esistevano, senza nuovi pezzi.
Questa moneta, poi ha continuato a circolare, fino all’entrata in vigore dell’euro, per cui fino al 2002. Nonostante, siano passati tanti anni da quel giorno, l’operazione nostalgia non smette mai di esistere. Sicuramente, ancora oggi, in tanti si chiedono come sarebbe stato l’Italia, se quelle monete non fossero mai sparite.
100 lire: quale ha il valore maggiore
Sicuramente, quelle che abbiamo appena citato, sono tutte interessanti e di enorme successo, e possono di sicuro rappresentare, un momento storico importante. Ma quella che vale di più in assoluto, resta la 100 lire con Minerva: la prima versione. Che è poi quella più ricercata, in assoluto, senza alcun dubbio, dai collezionisti.

E’ una moneta in acmonital, che è poi una lega in nichel e rame. Da una parte si vede raffigurata Minerva, che ha una lancia nella mano destra, mentre nella parte sinistra, tiene un albero di alloro. Nella parte sotto, ci sta la data 1954, e nella parte del bordo, ci sta la scritta PROVA.
Ancora, una caratteristica importante, è anche la scritta Repubblica Italiana. E poi, anche la rappresentazione, o per meglio dire la firma degli autori, che l’hanno realizzata. Il contorno, infine, è rigato. E’ la 100 lire in assoluto più vecchia, ma anche quella prodotto in quantità limitata, e con la scritta PROVA, che lo testimonia.
Quali sono gli altri fattori che incidono?
Stato di conservazione: è importante che la moneta in questione, sia in ottimo stato di conservazione. Ancora meglio, se è a Fior di Conio, una condizione, che i collezionisti ricercano, e per cui sono disposti anche a tirare fuori delle cifre da vero record. Come è sempre successo, per altre monete, in passato.

Anno di coniazione: decisamente importante, è l’anno in cui la moneta è stata realizzata. In alcuni casi, rappresenta, un momento storico importante, o un evento, o una celebrazione. Che rendono la moneta non solo unica, ma in linea di massima, anche dalla tiratura limitata, per cui solo pochi pezzi in circolazione.
Errori di conio: infine, grande attenzione alla presenza di eventuali errori di conio. Se la zecca dello stato ha commesso qualche piccolo errore, anche impercettibile, potrebbe essere una fortuna. Quella moneta, potrebbe davvero essere la sola, con determinate caratteristiche, per cui di enorme valore numismatico. Da possedere e valutare, senza dubbio.
A quanto ammonta il loro valore
Per cui, capito che cosa serve per dare valore ad una moneta, soffermandoci a quella da 100 lire. Gli esperti del settore, sono certi di potere fare una valutazione, che si aggira intorno alle tre mila euro. Davvero un tesoro niente male, considerando, che un tempo, tutti la avevano in tasca.

Certamente, prima di giungere ad un conclusione del genere, il consiglio, resta quello di sottoporre la moneta ad una valutazione. Per cui, parlare con un esperto numismatico, l’unico in grado di potere capire davvero il suo valore, tenendo conto delle caratteristiche, di cui abbiamo parlato poco prima. Fondamentali, a prescindere.
Inseguito, cercare i canali giusti per provvedere ad una eventuale vendita. Aste online, mercatini dell’usato, siti web. O magari anche affidarsi all’esperto stesso, in grado di potere portare avanti un affare, per conto del venditore. Di sicuro, è un settore in continua crescita, che vale la pena tenere sotto osservazione.